Ritiro della carta di circolazione, cause di sospensione del libretto auto

Ecco tutto ciò che c’è da sapere sul ritiro della carta di circolazione, vedremo come avviene e quali sono le principali cause di ritiro del libretto auto.

Cosa succede se ti ritirano il libretto dell’auto

Cosa accade qualora venga ritirato il libretto della propria vettura? Quando per un motivo o l’altro si ritira la carta di circolazione, le forze dell’ordine hanno il compito di rilasciare un verbale che riporta la corretta motivazione del ritiro e di quanto è stato violato, in più di consueto viene rilasciato un bollettino precompilato per pagare la relativa sanzione.

Naturalmente il veicolo sprovvisto di carta di circolazione non può circolare su strada.

Ritiro della carta di circolazione

Le principali cause di ritiro della carta di circolazione

Una delle principali cause di ritiro della carta di circolazione riguarda la mancata revisione del veicolo. La sanzione può presentarsi anche qualora ci siano evidenti segni di modifiche alla vettura o alterazioni costruttive.

Le forze dell’ordine ritirano il libretto del mezzo anche se vengono trasportate un numero maggiore di persone rispetto al numero indicato nella carta di circolazione. Può far scattare l’immediato ritiro sul posto della carta di circolazione anche l’uso di pneumatici non riportati nel libretto.

Sospensione del libretto

La sospensione del libretto è prevista non solo nei casi riportati sopra qualora ritenuti gravi ma anche in casi di uso della vettura per uno scopo o utilizzo differenti da quelli riportati sulla carta di circolazione. Potrebbe interessarti leggere: le sanzioni per alterazioni del veicolo.

Oltre al ritiro del libretto che può variare da un minimo di 1 mese fino a 6 mesi ci sono anche delle pesanti multe che vanno da 2000 a 9000 euro di sanzione amministrativa.

Confisca del veicolo

La cosa più grave che possa accadere a qualsiasi automobilista è la confisca del veicolo. Il tutto è disposto quando:

  • la vettura è in circolazione senza assicurazione;
  • si è in strada con un auto senza carta di circolazione;
  • si guida un taxi senza licenza;
  • ci si mette alla guida di una macchina con targa contraffatta o non propria;
  • se si guidano moto o vetture senza le patenti idonee o con patente revocata o non ufficialmente rinnovata e senza alcun requisito prescritto.

In ogni caso, come avrete ben intuito, per chi ha una vettura la carta di circolazione è un documento importantissimo, proprio per questo quando si esce con l’auto se non si vogliono avere problemi bisogna sempre portarlo dietro. Ma questo non basta, poiché bisogna verificare anche la copertura assicurativa, se ci sono fermi amministrativi iscritti sull’auto, se è stato pagato il bollo auto e se la revisione non sia scaduta.